Pubblicato il 10 - 05 - 2022
Oxyburn Postural – il nostro test
Oxyburn Postural un aiuto per i runners ” da scrivania”
Abbiamo testato la nuova linea di underwear tecnico di Oxyburn, pensata per supportare il runner durante l’attività. Nei momenti in cui il corpo viene sottoposto a movimenti sbagliati, i capi della linea intervengono per comprimere nelle zone direttamente interessate con l’obiettivo di riequilibrare in maniera naturale la propria impostazione. Ad esempio, la banda elastica collocata nelle maglie all’altezza del diaframma ne agevola l’apertura e la chiusura, potenziando la respirazione, e suggisce la posizione corretta della schiena.
Già durante la prima uscita ci siamo accorti che effettivamente questi capi avevano qualcosa di diverso. Dopo parecchie ore passate alla scrivania, dove per quanto uno si sforzi la postura non è mai perfetta, la sensazione è stata proprio quella di essere “presi” in una morsa che ci aiutava a rimanere dritti. Il punto di maggior supporto è quello del diaframma fino al collo, zona particolarmente sollecitata quando si sta curvi su un pc.
Il tessuto compatto a celle tridimensionali delle maglie Hold (maniche lunghe) e Grow (t-shirt) e dei pantaloni Raise (shorts) e Tensor (long pants) si distingue per il potere termoregolante, anche se ci sarebbe piaciuto un tessuto più leggere nel caldo di queste giornate, ma forse ne avrebbe risentito troppo la funzione di sostegno.
Per quanto riguarda le calze, Spike (half-cut)è stata studiatada Oxyburn per fornire al piede uno strato protettivo con cui velocizzare i tempi di recupero. La presenza di inserti in NanoGlide riduce ogni frizione per azzerare la formazione di vesciche e climatizzare sempre l’area con un abbassamento della temperatura di 2 gradi. La calza Position (knee-high), perfetta per le lunghe distanze,stimola il ritorno venoso con la sua media compressione, abbreviando il ripristino della tonicità e accelerando lo smaltimento dell’acido lattico. Anche in questo caso la trama contribuisce a dissipare il calore in eccesso per mezzo di zone 3D traspiranti, mentre la rullata del piede sfrutta la sua elasticità.