Pubblicato il 15 - 02 - 2021
As We Flow
Dal prossimo numero di Spit, in edicola a marzo 2021, torniamo a parlare di yoga con i ragazzi di As We Flow.
Lo yoga è una disciplina cara a molti climbers e che sotto molti aspetti rispecchia la nostra disciplina. Con questa rubrica vogliamo esplorare l’aspetto più introspettivo dell’arrampicata, approfondire questo legame tra le due discipline e tornare a parlare di yoga.
L’arrampicata infatti si associa molto spesso ad un approccio di vita completo, diventa un tutt’uno. Questa caratteristica così profonda e reale si può trovare anche in un’altra delle nostre passioni: lo yoga.
Ma chi sono i ragazzi di As We Flow?
LORENZO, 9A lead, 8B+ boulder
Nato e cresciuto in un paese vicino a Treviso, ho mosso i primi passi nel mondo verticale, in montagna, all’età di 15 anni. In poco tempo capisco quanto mi sia congeniale: la facilità con cui mi muovo in parete mi permette di affrontare vie impegnative già dopo qualche mese, trasformando l’arrampicata in una vera e propria passione. Nel corso degli anni l’arrampicata si è trasformata da semplice sport a scuola di vita: è diventata un mezzo per imparare e per crescere, per esplorare il mondo, fuori e dentro di me.
Sono propositivo, sempre pronto e aperto a nuove sfide e progetti. Questo mi ha portato ad una forte crescita interiore che mi ha aiutato a diventare la persona che sono oggi. Il mio modo di pensare, vedere ed essere è completamente cambiato.
Con il tempo mi sono creato un’immagine a livello nazionale nella scena arrampicatoria. Grazie alla tracciatura sono riuscito ad unire l’utile al dilettevole, spostandomi tra palestre in Italia ed Europa, avendo così la possibilità di diventare tracciatore ed istruttore presso una delle palestre più rinomate d’Italia, Urban Wall a Milano.
NAIRI, 330 RYT Odaka Yoga
Nata e cresciuta a Padova, ho iniziato a praticare in modo consapevole 4 anni fa. Da allora vivo e condivido la pratica dello yoga dentro e fuori il tappetino, creando sinergie e contatto con gli altri e ciò che mi circonda.
Nel movimento del corpo tra una posa e l’altra sento una sensazione di libertà e di fluidità. Creare nuove forme nello spazio equivale a scoprirle dentro di noi, trasformando e rendendo più fluido ogni limite della nostra mente. L’arrampicata è a sua volta il mio flow di meditazione in movimento.
Se volete seguire As We Flow li trovate su Instagram @as.we.flow