Pubblicato il 09 - 05 - 2022 | Di M. Conforti
Una nuova via ferrata in Val Gardena : Furcela de Saslonch
La passione per il verticale spazia fra la resina delle palestre indoor fino all’arrampicata estrema in free solo con in mezzo molte alternative fra cui le proposte delle vie ferrate sparse su tutto il territorio
Nelle Dolomiti, patrimonio naturale Unesco non poteva non mancare una vasta scelta di vie ferrate dedicate sia ai principianti sia agli esperti, infatti va detto che le ferrate non sono sempre facili e abbordabili da tutti, anzi ve ne sono di molto impegnative e che richiedono una buona conoscenza sia della montagna sia dell’attrezzatura necessaria per la sua ascensione.
La nuova via è la Furcela de Saslonch ed è una new entry nel Gruppo del Sassolungo .Si tratta di una cresta che si trova accanto alla Forecella del Sassolungo con un accesso dal Rifugio Toni Smetz di circa 15 minuti. Chi non volesse utilizzare la funivia per prendere quota e andare fino al rifugio c’è un sentiero che dal Passo Sella porta all’inizio della via in 50 minuti circa.
Il suo sviluppo è di circa 500 metri con un dislivello di 200 metri. Il percorso si articola fra rampe e ripide salite con un impegno complessivo di 2 ore. La prima parte si articola su una cresta esposta mentre la seconda trova un ponte sospeso che permette di godere di un panorama unico. Tutta la ferrata è protetta in modo da affrontare in sicurezza l’intero percorso. Chi dovesse trovarsi in difficoltà durante la salita può trovare una via di “fuga” a metà salita.
ph @LukasRunggaldier